domenica 29 luglio 2012

Chicken pie.....ed assurdita`

Un fine settimana tra situazioni assurde al limite del ridicolo, cominciate venerdi` sera con 36 gradi centigradi, caldo da morire e festa di paese con vecchiette che ballano in abiti tradizionali, con tanto di calze di filanca muatande lunghe con i pizzi e nastrini, giacche di panno e cappellini bordati di fiori ...mannaggia ho lasciato la fotocamera a casa!  C'erano principessine della festa con tanto di corona, ragazzotti in pantaloni corti con guanciotte rosse, cappelli di paglia e occhiali a specchio. Signori anziani con il cappello di feltro ed il panciotto della festa. Mentre noi in top e canottiera venivamo serviti dal cameriere anch'esso in canottiera, ma a rete traforata da lasciar intravedere il petto e con minijeans davvero mini, piu` depilato di me e con una rosa gialla di plastica sul sedere ad indicare ovvie preferenze, metre il prete della festa con frac e cappello a cindro su jeans marmorizzati neri attillati e scarpe lucide ( e qui e` una foto) convinceva il sindaco del paese in camicia rosa... dopo averlo bardato con un grembiule di cuoio... a spillare birra da una botte con un grosso martello di legno...che si e` pure rotto durante le operazioni, tra le risate di tutti e gli ammiccamenti del cameriere, comunque birra gratis per tutti e cena a base di bratwursten e patatine. I miei bimbi sono tornati a casa con un lauto bottino consistente di rose di plastica ed un cacciavite da taschino rosso che Nicola si e` pure perso in un tombino per cui onde evitare l'arrivo dei pompieri e delle forze armate, abbiamo dovuto tirare su la grata ed io c'ho dovuto pure mettre dentro il braccio per recuperarlo.

Sabato 15 gradi in meno l'abbiamo passato in cerca di UFO ovvero Future Hause nei dintorni di Francoforte ne abbiamo fotografate ben tre (su futurohunter's photostream ci sono le foto super professionali postate dal marito). Il tutto tra temporali, schiarite, fiumi con trote, flamkuchen, vino rosso, giapponesi, tantissimi giapponesi, gelati, vigne circondate dai muretti, treni, negozi di carijon, museo delle toture e degli elementi meccanici, ed il Reno ed il Main....giornata finita con taglio di capelli del piccolone, una zuppa di lenticchie ed il temporale.

Domenica mattina mi sembra Inverno piove a catinelle e fa freddo. Il mio bucato non si asciughera` mai. Il gatto disperato si lancia al caldo nel letto, mi sveglio con una gra voglia di chicken pie.....

sara` l'aria olimpica a farmi venir voglia d'Inghilterra.... si comincia preparando una
 Brise
500g di farina 
250g di burro
 un pizzico di sale 
un pizzico di pepe due tuorli
acqua fredda quanto basta (meno di 100 ml)
sfrarinare il burro ed aggiungere i tuorli il sale ed il pepe e abbastanza acqua fredda da poter legare l'impasto ne e` bastata direi meno di cento ml ma ho fatto davvero ad occhio avendo convinto la macchina del pane a farlo per me
appallottolo il tutto nella pellicola e lascio una mezzoretta in frigo 
Per il ripieno decido
patate, quattro, medie, sbucciate, tagliate in pezzi e bollite in acqua salata
funghi, piedirossi e marroni, dal nostro bosco e tirati fuori dal congelatore, che si fa pure spazio....appena saltati in padella con uno spicchio d'aglio.
pollo a filettini piccoli salato, pepato insaporito con macis ed appena infarinato, rosolato nella stessa padella dei funghi.
 imburrato ed infarino uno stampo di ceramica a forma di cuore e che aspettava una buona occasione per essere provato...steso i tre quarti della pasta e riempito cercando di bilanciare il ripieno....
chiuso con il resto della pasta tagliato l'eccesso dai bordi....con cui ci facciamo la cena....
ed infornato a 200 gradi per circa 45 minuti che nel frarttempo ci andiamo a vedere le qualificazioni dellla Pellegrini....l'hanno pure intervistata alla TV  tedesca.
Nel frattempo e` uscito il sole si e` asciugato il terrazzo.... mangiamo fuori purche` si riesca a riavere libero il posto di capotavola....il micione si e` convinto solo dopo che e` arrivato il gatto dei vicini ad assaggiare le sue crocche!
La pie l'abbiamo mangita ancora calda...ed ha messo daccordo tutti...gatto copreso...
...ora c'e` un vento fortissimo. Il bucato e` asciutto e vado a farne altro.....e mentre posto aspetto che si svegli il marito e metta fuori l'adorabile ospite che prende il sole sul vetro della nostra finestra.....
E` un maschio solitario non ne ho mai visti di cosi` grossi qui.... vado a documentarmi.......ed il finesettimana non e` ancora finito ...ma se siete riusciti ad arrivare in fondo a questo lunghissimo post...lasciatemi un commento!

domenica 22 luglio 2012

Biscotti alla lavanda

L'Estate sembra arrivare anche qui 
oggi approfittando di un sole di domenica mi sono decisa a tagliare un po della lavanda dall'orto, le mie piante sono giovani..... di questa primavera... anche se in terrazza ne ho di vecchie di due anni in vaso e con fiori con steli lunghissimi ma che non sono ancora pronti..
Ho anche piantato due nuove piantine ed una dovrebbe essere di colore rosa....speriamo superi l'inverno, qui nei giardini ne vedo tante di piante di lavanda e dovrebbe essere facile tenerle!
Questi biscotti sono stati ispirati da una rilassante lettura pomeridiana (per quel che capisco di tedesco) di una rivista country e.... me ne sono subito innamorata.....
Biscotti alla Lavanda
100g di burro
100g di zucchero
250g di farina
un uovo
un pizzico di lievito chimico
un pizzico di sale
un cucchiaio di fiori e di semi di lavanda
mettiamo la farina lo zucchero il sale ed il lievito a fontana sulla spianatoia
nel centro l'uovo ed il burro 
mescoliamo cercando di non impastare troppo...per una buona frolla.... aggiungiamo la lavanda  ne facciamo una palla da raffreddare in frigo, avvolta nella pellicola per almeno una mezz'ora, stendiamo non troppo sottile e tagliamo i biscotti...
cottura 12-14 minuti a 180 gradi finche il colore e bello dorato....
finiti in un assaggio....
...mi rimane il gusto della lavanda zuccherata ed un bel mazzetto  per profumare il bagno ed ho deciso che faro` anche un vasetto da usare per i dolci in inverno!.....
....mentre le api buongustaie svolazzano in terrazza!

venerdì 20 luglio 2012

Il maschio....

Stamattina...era dietro ai pomodori.....
...faceva la posta alla femmina....che mangiava insalata nel mio orto!

Questa foto partecipa al
miOrto 2012_nuova stagione di semina e raccolto

domenica 15 luglio 2012

Focaccia......e non solo

La cena di questa sera e` in pieno stile voglioviveverecosi`....
Insalatina dall'orto con quello che mi ha lasciato la cerva! Rucola, valeriana, piccola romana, pimpinella e fiori cappucini ed un dente di leone in ritardo
bresaola Svizzera..... molto dolce!
frittata di funghi piedirossi....li abbiamo trovati durante la passeggiata pomeridiana... fritti prima per bene con uno spicchio d'aglio, sono finiti in una frittata di tre uova sale e pepe...
Focaccia olio e rosmarino da preparare nel primo pomeriggio con
 mezzo kg di farina 
100g di patate bollite (io ho usato un resti di patate al forno del pranzo!)
100g di pasta madre rinfrescata 
300ml di acqua o anche meno (che c'e` la patata)
un filo d'olio 
un cucchiaino di sale
per il sopra ancora un filo d'olio evo ed aghi di rosmarino dal balcone.

E` una focaccia senza stress....ho messo tutto nella macchina del pane programma per la pizza impasta e lievita!
Intanto si fa la passeggiata
 si trovano i funghi 
si fanno quattro chiacchiere con il guardiacacia su dove si trovano i porcini...mi avra` raccontatao un sacco di balle!? vedremo...mentre Maria gioca con il suo cane e lancia bastoni nel bosco....
...si assiste all'inseguimnto dei vitelli scappati dal recinto...consapevoli che e` difficile riuscire a convincere un vitellone e gli altri tre suoi amici a tornare dento metre li fuori c'e` un sacco di erba buona....alla fine ci sono riusciti grazie ad un secchio di ottima biada!
quando si torna a casa recuperando il bucato che forse tra un po piove....si stende la focaccia sulla leccarda ricoperta di carta da forno, che l'olio evo lo mettiamo sopra ...
cottura mezzora a 200 gradi....
E` piaciuta molto ad i miei bimbi, che hanno imbottito a dovere e domani imbottiremo il resto magari passando nella piastra...
Qui piove e fa freddo, mi ostino a mangiare in terrazza perche` e` Estate! Io in maglione ed il marito che impreca...mnetre lumache giganti di tutti i colori possibili passano sul bagnato del pavimento....... mo sto andando a farmi un te` caldo e penso  seriamente di accendere il camino!

lunedì 9 luglio 2012

Pane di farro ai pistacchi..


Un pochino laborioso questo pane ma ne vale davvero la pena
servono 
300g di farina di farro integrale oppure numero 1050 (semiintegrale?)
300g di farina di farro numero 630 (tipo 0, fior di farina?)
350 g di acqua (circa)
8g di sale e si puo` ridurre fino a 6g
150g di pistacchi sgusciati e non salati (si ottengono da una busta di 250g con buccia meno quelli che i vari membri della famiglia vengono ad assaggiare durante la sbucciatura)
200g di pasta madre attiva ...attivissima
farina e burro per lo stampo.
Per chi vuole incasinarsi con i numeri e le farine tedesche guardi qui oppure qui
Procedimento
Quindi uso due farine entrambe di farro, Dinkel in tedesco http://de.wikipedia.org/wiki/Dinkel
La piu` dura, inegrale, oppure quella che qui trovo con numero 1035, va impastata la sera prima con 300g di acqua tiepida ed il sale...per l'autolisi.... 
contemporaneamente ci ricordiamo di rinfrescare la pasta madre in modo da averla attivissima il giorno dopo. La mattina seguente aggiungiamo all'impasto liquido la pasta madre sciolta in altri 50 g d'acqua ed  i 300g di fior di farina. Impastiamo per un quarto d'ora .....magari convincendo la macchina del pane a farlo per noi....l'impasto sara` bello elastico e si stacca facilmente dai bordi dell'impastatrice...come una palla......a questo punto aggiungiamo i pistacchi sgusciati e trasferimao in uno stampo tipo quelli da plumcake imburrato leggermente ed infarinato....lasciamo lievitare coperto con un canovaccio per quattro cinque ore, senza stress e comunque finche` la pasta raggiunge il bordo.
cuciniamo a 200 gradi per una mezzoretta con un recipiente colmo d'acqua nel forno ventilato per non far seccare la crosta...Il pane e` cotto quando ritirandosi si separa dalle pareti della teglia....
 Il profumo di questo pane e` indescrivibile ...ottimo anche sostituendo i pistacchi con le noci...ma con i pistacchi e` fantastico ed ottimo anche con meno sale, per il gusto un po` dolce che ha....
....... l'abbiamo preparato gia`molte volte ed e`....
.... buonissimo con una semplice l'insalata di pomodori
oppure spalmato di blue....
Il mazzolino  viene dal mio orto....la prima lavanda e qualche spiga di segale....non abbastanza per farci un pane

venerdì 6 luglio 2012

Quanti modi di fare e di rifare le "ciambelline demode` con giulebbe al limone”

stavolta pensavo davvero di non riuscire a prepararle in tempo queste ciambelline....
Ingredienti copio dal suo post, i blu le mie modifiche.
ciambelline con giulebbe al limone
Dosi per... un bel po' di ciambelline!

Per l'impasto
5 uova
50 gr di burro
500 gr di farina 00 

Per il giulebbe
1/2 litro di acqua
1/2 Kg di zucchero
la buccia di 4 limoni grattugiata
(io un bicchierino abbondante di limoncello)
Procedimento
Ho messo tuttti gli ingredienti indicati nella macchina del pane programma di solo impasto 15 minuti..... Ricaviamo dei filoncini come se dovessimo fare gli gnocchi e diamo forma alle ciambelline. 
come si puo` ben vedere sono un disastro a fare ciambelle....
Le lessiamo in acqua bollente: aspettiamo circa 5 minuti da quando l'acqua riprende il bollore prima di scolarle. Possiamo lessarne un po' alla volta  per evitare che la temperatura dell'acqua scenda troppo e impieghi tempo prima di ribollire. Mentre svolgiamo questa operazione le prime ciambelline che avremo tolto dall'acqua le metteremo in una ciotola, tranquillamente le une sulle altre, coperte da un panno per evitare che si formi la crosticina.
Quando avremo finito di lessare disporremo le ciambelline in un solo strato su una placca da forno e le cuoceremo per 30 minuti a 170/180°. Devono avere un colorito dorato
.
 Prepariamo il giulebbe. Facciamo bollire l'acqua con lo zucchero: lo sciroppo deve ridursi di almeno la metà, è pronto quando fila ed ha assunto un colore dorato, ma non è ancora caramello.
A questo punto possiamo procedere con l'ultimo passaggio: mettiamo sul fuoco una teglia (tipo quelle da forno in alluminio che possono andare anche sulla fiamma) a fuoco moderato, vi disponiamo parte delle ciambelline, diciamo un terzo, con un paio di mestoli di sciroppo di acqua e zucchero e un terzo della buccia del limone io una presa di limoncello. Le rimestiamo (non preoccupatevi, non si rimpono!) con due cucchiai di legno fino a che il giulebbe e il limone avranno aderito alle ciambelline.

o fino a che il giulebbe e il limone avranno aderito alle ciambelline.
Procediamo allo stesso modo fino ad esaurimento. Le disponiamo man mano su una spianatoia di legno per farle raffreddare...
.
Chi ha detto che queste ciambelline sono demode`.......a parte la chilata di calorie mi sembrano davvero facilissime e buonissime......
Grazie Emanuela per la ricetta e mi offro volontaria per  un' associazione in difesa della "ciambellina di una volta"....

domenica 1 luglio 2012

Zucchine ripiene di salsiccia e....della cerva

Eccole le prime zucchine dell'orto
Crescono a vista d'occhio ed il marito le adora ripiene. Quest'anno ho deciso di provare ripieni diversi...cominciamo con questo con la salsiccia.

Zucchine ripiene di salsicccia
quattro zucchine
300g di salsiccia
una mozzarella
menta bergamotto
sale, pepe, olio evo, uno spicchio d'aglio
 svuotiamo le zucchine, io uso un cucchiaino, e saltiamo la polpa delle zucchine ridotta in piccoli pezzi con olio evo, sale ed pepe, ed uno spicchio d'aglio. Aggiungiamo la salsiccia tagliata a pezzetti e se ce lo possiamo permettere la friggiamo insieme alla polpa...io ovviamente non l'ho sfritta....ma ho aggiunto una manciata di menta per insaporire....
eccola la mia menta bergamotto, `e anche arrivata quest'anno tra le aromatiche, e` una menta con un vago sentore di agrume...freschissima...
vediamo se sopravive all'inverno!
...riempiamo le zucchine con il ripieno e le cuciniamo coperte per una mezzoretta, aggiungendo un goccio d'acqua sul fondo del tegame e
aggiungendo fettine di mozzarelle su ogni barchetta negli ultimi cinque minuti...
direi che sono piaciute anche se non battono le classiche ripiene di carne...bisognera` ancora sperimentare per trovare la zucchina perfetta!

L'ultima foto mostra cio` che su puo` vedere stando sdraiati  sul "wiese" sopra casa nostra, ci sono stramazzata dopo l'inseguimento,
mi ci sono arrampicata seguendo due orecchie,
munita di macchina fotografica ero a caccia della cerva,
menomale che non le piacciono le zucchine.
 Ieri mio marito che ha fatto lo stesso inseguimento e` tornato con la coda tra le gambe ed un bel sorriso stampato in faccia. La cerva l'ha vista ed aveva due piccoli con se e pare che ora..... pianteremo insalata per lei nell'orto!